Tutti pazzi per Diabolik ed Eva Kant, la Diabolik mania dilaga a 60 anni dalla nascita del Re del Terrore. Complici di questo successo sono gli sguardi magnetici di Luca Marinelli e di Miriam Leone che interpretano Diabolik ed Eva nel film dei Manetti Bros. Ma nessun mito ci sarebbe stato senza le straordinarie sorelle Angela e Luciana Giussani.
Impossibile non pensare ai primi numeri ed al contesto storico e sociale che ha accolto la nascita del personaggio, quegli anni si respirano ancora attraverso sceneggiature e scenografie. Legato alla tradizione ma incredibilmente contemporaneo: è la forza di Diabolik.
Diabolik ed Eva icone del vintage
Negli anni ’60 nasce il formato Diabolik, un fumetto tascabile da portare dietro e leggere ovunque, è il segno dei tempi, di una società che inizia a muoversi. Nascono le metropoli.
Quello che succede a Clerville non resta a Clerville ma entra nelle case prima di tutto con le copertine coloratissime a dispetto del bianco e nero delle tavole e con i primi gadget, ricercati oggi dai collezionisti.
Molto spesso il vintage è associato alle tavole di Diabolik che compaiono ad esempio sulle fodere delle poltroncine in stile o sui quadri o su cuscini e tendaggi. Diabolik ed Eva sono gettonatissimi nei mercatini di abbigliamento ed accessori vintage ma anche del collezionismo e modernariato.
Per girare le scene del film dei Manetti Bros “Sono state riprodotte le atmosfere degli anni ’60” perché riferimenti appaiono in numerose tavole di ieri e di oggi. Ad esempio nelle abitazioni disegnate sugli albi dove molti complementi sono iconici degli anni ’60 come lampade, librerie, poltrone e scrivanie.
La nascita di un mito
Il Re del Terrore è il primo albo uscito nel Novembre del 1962, sceneggiato da Angela Giussani e venduto al prezzo di 150 lire. L’integerrimo ispettore Ginko è già sulle tracce dell’inafferrabile.
Angela e Luciana Giussani
“Belle, colte, spiritose e inquiete signore della buona borghesia milanese”
Casa Editrice Astorina
La Casa Editrice Astorina nasce con Diabolik grazie ad Angela Giussani, milanese nata negli anni ’20 dal carattere forte, estroverso e ribelle che prende il brevetto di pilota d’aereo quando negli anni ’50 era strano vedere una donna guidare un’automobile. Fa la modella per foto di moda e pubblicitarie, è giornalista e redattrice. A 27 anni sposa l’editore Gino Sansoni che la accompagnerà nella nascita di Diabolik e della Casa Editrice Astorina. Muore nel Febbraio del 1987.
La sorella minore, Luciana, lavora presso una nota fabbrica di aspirapolvere ma scalpita per affiancare la sorella e diventerà la sua alter ego. Le sceneggiature appassionano Luciana, che dopo la morte della sorella, guiderà la Astorina fino alla sua morte, nel Marzo del 2001.
Eva Kant icona di stile
Eva Kant è tra le grandi eroine del fumetto ed è diventata icona di stile. Appare nel terzo albo L’arresto di Diabolik nel quale Lady Kant salva Diabolik dalla ghigliottina.
“Eva è la personificazione del gusto e dell’eleganza. Centinaia di avventure e non è mai stata neanche lontanamente volgare, mai eccessiva. E pensa che è nata quando imperversavano le maggiorate con le pettinature cotonate. Il volto di Grace Kelly e il fisico e l’eleganza di Audrey Hepburn, mi dicevano in redazione quando ho iniziato a disegnarla.”
Giuseppe Di Bernardo a Lo spazio bianco
Non è un caso se Vanity Fair ha dedicato un iconico articolo alle acconciature paragonando lo chignon di Grace Kelly ed Audrey Hepburn a quello di Eva Kant.
“Scommettiamo poi che quest’anno, complice l’attesa per il film Diabolik dei Manetti Bros con Luca Marinelli nei panni del celebre ladro dei fumetti e Miriam Leone in quelli attillati della sensuale e scaltrissima Eva Kant, i capelli raccolti e dal mood rètro saranno ancora più à la page?“
Ilaria Perrotta per Vanity Fair
Diabolik, il film dei Manetti Bros con Luca Marinelli e Miriam Leone
Diabolik, il nuovo film dei Manetti Bros, con Luca Marinelli, Miriam Leone, Valerio Mastandrea, Alessandro Roia, Serena Rossi, Claudia Gerini, Roberto Citran, al cinema dal 16 Dicembre 2021.
Siamo sicuri che chi ama da sempre Diabolik stia vivendo questi mesi con grande entusiasmo ed emozione e che per tanti giovani sarà l’occasione di avvicinarsi all’irresistibile Mondo di Diabolik
Buona visione ma soprattutto buona lettura