Lo shearling è tornato e caratterizza la moda dell’inverno anche in questo 2022. Sono soprattutto le ragazze ad aver riscoperto il capo più in voga nella moda maschile degli anni ’70 e ’80.

Si tratta di una giacca di montone, prodotta dalla tosatura del maschio della pecora. La sua particolarità consiste nel rovesciamento dei materiali: all’interno c’è la pelliccia rasata e all’esterno c’è la pelle scamosciata del montone.

La giacca è morbida al tatto, soffice e calda al suo interno ed è soprattutto resistente o “indistruttibile” come la definisce senza indugi chi si è trovato a dover rigenerare alcuni capi destinati alla vendita nei mercatini vintage.

80 voglia di shearling

Sono soprattutto i mercatini vintage Ad avere rilanciato lo shearling negli ultimi anni, tra il 2019 ed il 2021 sono state soprattutto le nuove influencer del vintage che dalle loro pagine Instagram propongono outfit e abbinamenti decisamente più contemporanei dove lo shearling diventa il capo jolly.

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Il montone si alterna talvolta alla pelliccia che, pur tra qualche riserva e imbarazzo, sta tornando di moda. Lo shearling è sempre stato visto come un capo pop, dozzinale all’occhio con quel suo patchwork di risvolti ricuciti ma proprio per questo artigianalmente perfetto. A differenza della cugina pelliccia non ha mai veramente subito lo stigma morale di indossare un capo ricavato dalla pelliccia animale.

Sarà proprio il modello, il taglio di “recupero”, tipico dello shearling ad avere catturato i creatori di outfit attenti al riuso e al refashion? Sono loro che lo hanno indossato superando lo scoglio della pelle animale, rilanciandolo come capo alternativo, rustico e sportivo ma dal portamento elegante.

Lo shearling ha un solo difetto: ha bisogno di cure

Nonostante la riscoperta e la tendenza a preferire il montone a giacche e piumini, molti shearling sono rimasti appesi alle grucce. Noi ce ne siamo accorti, e voi?

Uno shearling può apparire molto rovinato ad un occhio poco esperto, la pelliccia sporca e posticcia, il pellame indurito e screpolato.

Proporre un capo come questo senza averlo prima lavato e rigenerato è una vera offesa al mondo della moda. Senza contare che la qualità incide molto sul prezzo ed un trattamento professionale su pelle e pelliccia può far aumentare il valore di uno shearling anche di 100 euro.

Proprio la indistruttibilità dello shearling lo rende adatto ai trattamenti, al lavaggio ed alla pettinatura della pelliccia interna ed alla ingrassatura della pelle esterna.

Ci sono shearling che sembrano perduti, macchiati dalle muffe e scoloriti dal sole ma basta affidarli a mani di artigiani sapienti, con anni di esperienza nel settore del lavaggio dei capi naturali, per ritrovare tutta l’energia di un tempo. Quella che sprigionavano alla loro prima uscita, tra gli anni ’70 e ’80.

Scritto da:

Redazione

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