I dischi in vinile sono una icona al pari di un capo di alta moda o di un accessorio di qualità artigianale. I mercatini dell’usato organizzati da collezionisti, rivenditori professionisti o semplici appassionati del settore registrano spesso il tutto esaurito.
L’esplosione del vintage ha contribuito negli ultimi anni anche alla riscoperta della musica di qualità. Il disco in vinile è uscito dalle collezioni private per tornare sui banchi dei mercatini.
I dischi in vinile sono tornati di moda
Il disco in vinile è oggi un must tra gli amanti del vintage, perché ha carattere, fa tendenza e fa persino arredamento come dimostrano i moltissimi scatti fotografici condivisi sui social.
Nell’era delle grandi piattaforme come Spotify e delle play list personali con i cellulari trasformati in mangiadischi portatili a batterie, i dischi in vinile sono tornati alla ribalta.
Come ci raccontano gli esperti del settore molto spesso si acquista un disco in vinile per rendere omaggio ad una icona della musica. Un cantautore o un gruppo, italiani o stranieri, che “hanno fatto la storia” del pop o del rock, del folk o del jazz.
Ma non è tutto. I dischi in vinile raccontano anche favole per bambini, documentari e inchieste o colonne sonore di film famosi. C’è poi un mondo legato ai cartoni animati con sigle indimenticabili a volte scritte ed interpretate da sorprendenti autori ed interpreti.
Giradischi e mangiadischi
Chi acquista non sempre ascolta l’originale. Sono pochi coloro che hanno conservato in famiglia il giradischi che arredava il salotto, più facili da trovare rispetto ai mangiadischi, in alcuni casi rarissimi.
Tra i must degli amanti del vintage ci sono le fonovaligie, le valigette che contenevano piatto e puntina, e i mangiadischi compatti, coloratissimi. Veri e propri oggetti di design di modernariato.
Inutile tenere testa ai cultori della materia, l’ascolto di un vinile è un’esperienza mistica. Il suono non è paragonabile al digitale, è pieno corposo e crea l’atmosfera come un buon vino.
Il fascino del disco oltre la musica
Il singolo che scalava le classifiche e per settimane figurava tra i dischi più venduti rappresentava una intera stagione: primavera, estate, autunno e inverno erano accompagnate da brani musicali. Serie di brani hanno fatto da colonna sonora ad intere generazioni, per non parlare dei concept album.
Le copertine hanno fatto moda. “I dischi parlano” come amano dire gli appassionati perché le copertine oltre la foto, il disegno affidato a grandi illustratori e fumettisti, custodiva i testi delle canzoni e spesso contenuti speciali nascosti all’interno delle tasche.
Dal vinile ai Musicarelli
I dischi facevano ballare i giovani nei locali, nei salotti e negli scantinati. Erano un bene di consumo e per questo influenzavano la vita quotidiana. La contaminazione tra musica e televisione ha portato alla nascita di trasmissioni storiche che hanno lanciato grandi artisti. Quando la musica ha incontrato il cinema sono nati i Musicarelli, i film che avevano per protagonisti interpreti e cantautori.
Gli ascoltatori sono diventati spettatori ed hanno tratto ispirazione dalle pellicole cinematografiche per selezionare l’abbigliamento, scegliere gli accessori, desiderare moto ed auto e persino cambiare il taglio dei capelli.
Il ritorno dei dischi in vinile
Una interessante indagine sul ritrovato interesse per la musica sul vinile in Italia è quella offerta dal documentario Vinilici di Fulvio Iannucci con interviste a Red Ronnie, Carlo Verdone, Renzo Arbore e Mogol…
“Il vinile, infatti, non è più acquistato solo dai collezionisti ma anche da una nuova e più ampia schiera di appassionati”
Vinilici
Le fiere del disco in vinile
Non mancano oggi le occasioni di visitare mostre mercato dei dischi in vinile, sono forse più rare durante l’anno rispetto ai mercatini dell’abbigliamento vintage ma hanno un ragio maggiore e coprono quasi tutte le regioni italiane.
Ernyaldisko è una istituzione in Italia. Nel 2005 a Genova Marco e Carmen, lui appassionato di dischi in vinile e lei esperta di marketing e comunicazione, hanno portato la rivoluzione nelle fiere del disco. Insieme hanno dato vita ad un team che si occupa di curare l’organizzazione degli eventi. Dal sito web alle pagine social su Facebook ed Instagram, la vendita diretta nel negozio di dischi nel centro di Genova e nel centro storico di Sarzana, la vendita online sul portale di discogs, gli uffici organizzativi ed il rapporto con gli espositori, divenuti parte della famiglia di Ernyaldisko.
“Un disco non è solo un assemblaggio tra vinile e cartoncino colorato, ma rappresenta una metafora delle nostre esistenze terrene. Come una sorta di carta d’identità, una collezione di vinile, sa descrivere ognuno perfettamente.”
Ernyaldisko
Fiere in tutta Italia
Ernyaldisko ha realizzato Fiere in tutta Italia, più di 40 all’anno, da Genova a Salerno, Bari, Bergamo, Pescara, Perugia, Bologna, Lucca, La Spezia, Brescia, Rieti, Trento, Parma, Biella, Verona, Siracusa, Palermo, Catania, Ragusa, Finale Ligure, Fidenza, Francavilla al Mare, Cuneo e Pistoia.
Vi invitiamo a sbirciare tutte le Fiere del disco in vinile in programma sul Calendario 2022
Interessantissimo il tutorial su Come conservare e pulire i vinili che spiega come far durare nel tempo la propria collezione di dischi.
Complimenti a Carmen e Marco ed al loro staff perché seguendo la loro passione hanno contribuito a rilanciare l’amore per la musica. Hanno riportato alla ribalta i dischi in vinile, rimasti per anni nell’ombra delle soffitte e delle cantine ma con una storia incredibile ancora da ascoltare.